Tempesta di grandine: un milione e mezzo di danni nei musei
Data pubblicazione
22/09/2014 12:02:14
Il Giardino di Boboli starà chiuso per almeno tutta questa settimana. Lo comunica il Mibact, che ha fatto un primo punto della situazione dopo la terribile tempesta di grandine che si è abbattuta su Firenze e che ha provocato gravi danni non solo in città ma anche in provincia. Per Boboli i lavori di sistemazione appaiono lunghi e dunque per la struttura rimarrà la chiusura al pubblico. Cinque gli alberi caduti, una massa di rami spezzati dalla furia del vento, decine di piante da controllare, danni alle condutture d'acqua sotterranee e agli strati di ghiaia. Nel sopralluogo, il Polo Museale fiorentino ha quantificato i danni in circa un milione e mezzo di euro, secondo una prima stima. All'incontro ha partecipato il segretario generale del ministero Antonia Pasqua Recchia, che presiede l'unita' di crisi subito attivata dal ministro Dario Franceschini. Recchia si e' recata al museo di San Marco, alla Biblioteca nazionale, agli Uffizi da dove poi, passando per il Corridoio Vasariano, ha raggiunto Palazzo Pitti e quindi il Giardino di Boboli, incontrando la soprintendente al Polo museale Cristina Acidini e i direttori dei musei e siti. E' stato comunque sottolineato come la prontezza degli operatori del Polo Museale abbia sottratto alla furia delle intemperie alcune opere, che sono state messe prontamente in salvo. A soffrire di piu', la Pala di Annalena, "colpita e graffiata" da schegge di vetro di una finestra andata in frantumi: sara' restaurata.
ATTENZIONE!!! FUNZIONE SPERIMENTALE Se vengono attivati nuovi commenti su questa pagina avvisami alla seguente mail (usare il pulsante '-' per rimuovere una mail precedentemente aggiunta)
L'iniziativa rientra all'interno del progetto Sampei, presentato dalla Conferenza educativa di Zona Fiorentina Sud Est e rivolto ai giovani che non studiano, non lavorano e non cercano un impiego