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di Luca Tognaccini
Da Incisa a Figline con disperazione.
Singolare appello dalle colonne del nostro settimanale da parte di un’artista, al sindaco Riccardo Nocentini, autore a Febbraio del bando pubblico che ha permesso a molti pittori non solo figlinesi di mettersi in mostra al Palazzo Pretorio.
Si tratta di Lorena Nocentini, diventata negli ultimi anni ’90 nota per i suoi disegni astratti a china oramai raccolti in diverse collezioni nel Valdarno ed in Toscana.
Lorena Nocentini, chi è costei?
Una delle tante fans che a cavallo del 1980 sognavano al ritmo della musica di Sting, che allora viveva lontano in Inghilterra. Passione che è continuata sino a sfociare, dopo il baccalaureato all’Accademia di Belle Arti di Firenze, in una ‘collaborazione atipica’.
La pittrice incisana crea al suono delle musiche del cantante inglese che definisce di un “delicato ed allo stesso tempo concreto misticismo timbrico”. Adesso che ha raggiunto anch’ella una sia pur piccola notorietà con questo aiuto musicale e dopo l’adesione alla scuola pittorica figlinese guidata da Francesco Bonatti nella galleria di via Vittorio Veneto, ecco che l’artista incisana vorrebbe contraccambiare il dono della ispirazione regalando una sua opera particolare, con stretta di mano, a Sting, che adesso vive nei dintorni di Figline verso il Chianti. Il tutto lontano dai flashes dei fotografi, in un incontro d’anime fra artisti. E magari stilargli una dedica all’istante. Dopo aver chiesto un parere sulla sua produzione pittorica recente, all’unisono con l’evoluzione ‘melodico-mediterranea’ dell’ex-Police.
Secondo l’autrice il quadro-dono rappresenta “un mantra segnico fissando il quale Sting potrà trovare sempre nuove energie karmiche per migliorare all’infinito la qualità della sua musica”.
Secondo la professoressa di Educazione Artistica di Figline, Rosa Maria Martellacci, “la china sensibile ed umbratile, la trama luminosa precisa e melodiosa di Lorena Nocentini potrebbe illustrare meglio di tante foto alcuni brani di Sting”.
Ma la rockstar inglese vive assediata nel suo ‘Palagio’ di Figline per motivi di sicurezza oltre che di privacy. Come fare per consegnargli il quadro? Che c’azzecca il sindaco Riccardo Nocentini?
Lorena ricorda che 8 anni fa il consiglio comunale di Figline si recò in visita da Mr. Gordon Summer a Villa Il Palagio. C’era anche Luciano Tagliaferri, che da buon musicista laureato al fece le sue brave domande , improvvisando un concerto su tastiera per l’ospite inglese a base di musiche tradizionali del medioevo fiorentino.
Ecco il motivo dell’appello al vicesindaco di Figline, persona estremamente disponibile sul piano umano tanto è vero che ha detto di interessarsi subito del caso ‘fan-artista’. Diventerà forse un ‘cavallo di Troia per l’incontro di pittura e musica? Staremo a vedere.
Intanto Lorena Nocentini ha creato una cartella apposita per custodire e consegnare il quadro-dono al suo maestro musicale.
Si dice che le aspirazioni dell’adolescenza ci segnino per tutta la vita.
Ce la farà Lorena a realizzare il suo sogno? Lei ne è convinta. Chiunque possa aiutare Lorena, può contattarla al Palazzo Pretorio, dove è in corsa la mostra di pittura sino al 25 luglio dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.
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