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LE BORRA, "NESSUNA BATTUTA D'ARRESTO PER LA DISCARICA"
Data pubblicazione 31/05/2011 18:10:40

 

Non ci sono battute d'arresto per la discarica delle Borra. Ascoltata la comunicazione dell'assessore provinciale all'Ambiente Renzo Crescioli, il Consiglio provinciale di Firenze ha approvato una risoluzione con i voti di Pd, Sel e Idv che esprime apprezzamento per il lavoro svolto dall'assessore e prende atto che "la discarica potrà svolgere la funzione allo stato attuale individuata dal Piano provinciale dei rifiuti e che in quel caso, in tale impianto saranno conferite le tipologie dei rifiuti indicate nel piano straordinario della Comunità toscana centro, che prevede quasi esclusivamente il deposito di ceneri e inerti, escludendo esplicitamente il conferimento di 'Rifiuti tal quali', in coerenza con la normativa nazionale ed europea". Il rinnovo dell'accordo con la Provincia di Arezzo fino al 31 dicembre 2014 può "consentire di traguardare una parte significativa del periodo della gestione transitoria contrassegnata dalla carenza di impianti di smaltimento, confermando la collaborazione fra le due Province e contribuendo in tal modo ad impedire situazioni di emergenza ambientale".
Bocciate invece tre risoluzioni rispettivamente di Rifondazione comunista, del Pdl e della Lega Nord. Dunque, sottolinea per parte sua Crescioli, nell'area delle Borra "verranno depositati prevalentemente ceneri e scorie prodotte da impianti termici di trattamento dei rifiuti; rifiuti da spazzamento stradale, rifiuti della raccolta differenziata e rifiuti prodotti da trattamento meccanico dei rifiuti. Ovviamente sempre con esclusione assoluta di rifiuti pericolosi che per legge non possono essere destinati in discariche come quelle di Le Borra".
Non spetta alla Provincia "svolgere índagíni geologiche sui diversi siti, che riguardano invece le fasi successive di realizzazione della discarica, in particolare la fase di progettazione e quella di valutazione di impatto ambientale (Via)". Non sono presenti "fattori escludenti ma sussiste un unico fattore penalizzante in quanto si tratta di un'area sottoposta a vincolo idrogeologico. Questo presuppone che al momento della Via, preliminare al rilascio dell'autorizzazione, vengano previste tutte le misure necessarie per impedire che la discarica possa costituire un pericolo. Ma questo non è un ostacolo per la realizzazione". E' una risposta all'obiezione di Rifondazione comunista sull'assetto idrogeologico dell'area che, peraltro, non è ancora di proprietà del Comune di Figline che "ha in realtà solo stipulato un preliminare di acquisto". I lavori effettuati nell'area e denunciati da Rifondazione "sono stati realizzati dall'Enel che è proprietaria dell'area per un intervento di ripristino del ciglio di una scarpata, dove si era verificato un movimento franoso causato da infiltrazioni di acque piovane". Ad esaurimento della discarica di Casa Rota, prevedibilmente nell'anno 2016 0 2017, "è prevista l'entrata in esercizio dalla discarica di Le Borra che dovrà assicurare condizioni di piena reciprocità relativamente allo smaltimento dei rifiuti prodotti nel Valdarno Aretino".
Rifondazione comunista, con la sua risoluzione chiedeva la modifica del Piano provinciale dei rifiuti, con moratoria e assunzione di una politica fondata sulla strategia "rifiuti zero", l'annullamento della realizzazione della discarica a Le Borra, dell'inceneritore a Testi (nel comune di Greve), il blocco dell'inceneritore di Selvapiana (Rufina) e quello previsto a Case Passerini. Rifondazione chiedeva anche la convocazione di un Consiglio provinciale straordinario aperto ai cittadini, ai comitati e alle associazioni, in modo da favorire la partecipazione popolare.
Per il Pdl, considerato che la vicenda de "Le Borra" si inserirebbe "in un quadro molto più complesso: dalle dichiarazioni del Sindaco di Greve in Chianti - Alberto Bencistà - secondo cui 'risulta necessaria una moratoria per quattro anni di qualunque iniziativa a favore della realizzazione dell'impianto di Testi' alle dichiarazioni dei Sindaci dei Comuni della Piana secondo cui si renderebbe necessaria una nuova 'Valutazione di impatto Sanitario' per l'impianto di Case Passerini, sarebbe stato utile "procedere, per quanto di propria competenza, ad un percorso che conduca alla sospensione dell'esecutività del Protocollo d'Intesa" (stipulata nel '98 fra la Provincia di Firenze e la Provincia di Arezzo sullo smaltimento dei rifiuti nell'area valdarnese) e "a convocare un Consiglio Provinciale aperto dedicato al 'Piano provinciale dei rifiuti'”.
Nella sua risoluzione Marco Cordone (Lega Nord) proponeva di "adeguare l'attuale Piano provinciale dei rifiuti della Provincia di Firenze alle variazioni del Pit regionale attualmente in corso e quindi di riconsiderare l'utilizzo della discarica de 'Le Borra' nel Comune di Figline Valdarno.
Per Federico Tondi (Udc) sarebbe stato auspicabile "un supplemento di trasparenza".

Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze
 


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oggetto: Piano Industriale ATO 6 da: Zorro
   09/06/2011 ore 10:43
  Questi sono i valori che l'Ass. Crescioli non specifica!
pag. 94
DISCARICA DI LE BORRA (FIGLINE VAL D'ARNO)
rifiuti in ingresso
ingombranti non recuperati 16.347 t/a
spazzamento strade 20.136 t/a
scarti da compostaggio 9.500 t/a
fine da pre-trattamento 35.873 t/a
scarti da produzione CDR 10.445 t/a
scorie da trattamento termico 59.566 t/a
totale 151.868 t/a
volumetria disponibile 1.000.000 mc
densità media dei rifiuti in discarica 1t/mc
vita utile della discarica 6,6 anni
Come vedete 1 milione di metri cubi per 151 mila tonnellate - anno
L'accordo del 21 aprile Firenze Arezzo Destina 70 mila a podere Rota cosi ripartite:
40 aretino
17 fiorentino
13 valdisieve
C'è ancora chi sosteine che saranno discaricate poche ceneri alle Borra? 151 mila tonn/anno sono poche ceneri?

Per chi fesse interessato qui si trova tutto il piano:
www.ato6rifiuti.toscana.it/piano_industriale/piano_industriale_ato6_070718.pdf

sono 187 pagine.
Sopra a tutto questo pesa l'interrogativo di che fine farà il termovalorizzatore di Selvapiana se il Consiglio di Stato desse ragione ad Italia Nostra e ad Antinori?

oggetto: Adesso ci credet da: Luca
   05/06/2011 ore 09:44
  Adesso ci credete ?

Sono anni che con il movimento 5 stelle informiamo i cittadini sulla reale situazione su le Borra .
Abbiamo preso di grullini, siamo stati tacciati di dire falsità e tutt'ora qualcuno molto ma molto in alto a Figline che dovrebbe solo tacere per decenza e per risparmiarsi brutte figure va in giro dicendo che affermiamo cose false.

Tutte le settimane facciamo degli incontri con la popolazione delle frazioni come Cesto e Gaville Restone Matassino Brollo ecc.
Informiamo gli abitanti sulla situazione,racogliamo i dati e riportiamo i fatti di quello che avviene,sulla discarica e in generale a Figline .
Con pochi mezzi e senza soldi stiamo facendo il lavoro che dovrebbero fare gli organi di stampa e i mass-media in generale.

Adesso cominciate a crederci alle cose che diciamo o continuate a credere a qualcu'altro ?
Sulla discarica delle Borra sono 2 anni che lottiamo per riportare alla luce la verità.
Col nostro lavoro abbiamo riaperto la discussione sulla discarica che era stata dimenticata e nascosta ai cittadini sotto una montagna di cose non vere,di omissioni, di sotterfugi e trucchetti di bassa lega.
Adesso che abbiamo un consigliere al comune verranno alla luce ancora più cose sulla gestione del territorio di Figline e dei soldi dei cittadini (Perchè non ve lo scordate mai sono soldi nostri).
Noi continueremo a riportare ai cittadini tutte le informazioni su quello che viene fatto alle spalle della gente e porteremo in consiglio la voce e gli occhi dei cittadini, perchè anche noi siamo comuni cittadini.

Un saluto

oggetto: ??? da: Zorro
   01/06/2011 ore 16:20
  Toc toc!!
oggetto: Discarica delle Borra da: Cassandra
   01/06/2011 ore 16:20
  Come è possibile, per un cittadino consapevole, accettare spiegazioni discordanti tra provincia di Firenze, e Comune di Figline Valdarno, in relazione alla discarica delle Borra? E mi spiego meglio! Come può l'ass. prov. Crescioli asserire, durante una audizione del C.Provinciale, che l'area delle Borra è ancora di proprietà dell'ENEL, e come può invece il Sindaco Nocentini dire esattamente l'opposto, perseverando in questa ambiguità e menzogna . Anche nel corso dell'insediamento del nuovo parlamentino figlinese, ha cantilenato che l'area è già di proprietà del Comune. La conosce questo sindaco la differenza tra un preliminare d'acquisto ed un contratto vero e proprio? E chiaro che qui qualcuno non la racconta giusta. E siccome la verità è che esiste soltanto un preliminare d'acquisto, perché si continua a dire diversamente? Tutto ciò fa pensare che ci sia sotto qualcosa e che ancora una volta alla classe politica figlinese, non premano i cittadini di Figline, ma bensì la seggiola su cui stanno volentieri seduti ed il pentolone nel quale volentieri mestano con la speranza di poter godere anche loro di un romaiolo di zuppa calda. E tutto questo, spesso e volentieri, a discapito della salute dei cittadini.
E ribadisco di tutti i cittadini perché, anche se è vero che il problema delle Borra è argomento quasi sconosciuto tra la popolazione, è bene che si sappia che le conseguenze non risparmieranno nessuno, anche chi abita distante dall'area, anche coloro che si sono fatti le case in collina e che magari siedono sugli scranni di istituzioni deputate a decidere su questi argomenti.
La discarica nuocerà a color che hanno investito soldi per qualcosa di genuino e produttivo e che danno lavoro a tanta popolazione.
A coloro che sono stati ispirati per la realizzazione dei loro capolavori da questo posto pieno di energia. A coloro che vorrebbero investire in strutture ricettive salutari.Ma dov'è la loro voce? Io non la sento. Sento solo la voce di chi conta poco.
Ma prima di tutto alle nuove generazioni, quindi ai bambini, ai giovani ai quali il comportamento sordo e intransigente di chi potrebbe e dovrebbe decidere per il meglio porterà come regalo una bella discarica "fuori porta" e un rischio per la salute che ogni giorno aumenta.

La nuova Amministrazione comunale ed in primis il Sindaco, hanno davanti a loro un mandato nuovo, cinque anni che possono riempire di sano o di mal governo della popolazione. Perchè non provare a gettare le basi per la realizzazione di quello che Dossetti definiva un modello nuovo politico-istituzionale nel quale venissero finalmente riconosciuti i valori del bene comune e della persona umana?
Del resto la politica è sana solo quando rispetta i valori della persona umana, i suoi diritti e le sue necessità: principi ispiratori della nostra Carta Costituzionale.

" La peggior parzialità è il non pronunciarsi,
la maggiore ignoranza è il non voler fare,
la maggior menzogna è il non esporsi"
Charles Peguy

oggetto: RE: Discarica delle Borra da: Zorro
   01/06/2011 ore 17:22
  Non voglio farne questione teoretica e nemmeno poetica. Voglio frane questione pragmatica – molto pragmatica – fino a dire, ok fate il termovalorizzatore (se siete capaci)! Quello che vorrei esser capace di far intendere è che “questi qui” son talmente inetti ed incapaci che non sanno nemmeno fare le cose che LORO riterrebbero di fare (inceneritore a Selvapiana e discarica alle Borra). “Questi qui” ci stanno portando con passi da gigante verso il 2014. Senza che abbiano la più pallida idea di come gestire il ciclo dei rifiuti nel decennio 2014-2024. O meglio, non sanno trovare la strada giusta per far “fare i quattrini” ai “loro amici”. Inetti e incapaci che non sono altro.
Vediamo se riesco ricapitolare il quadro: fino al 2014 i rifiuti “indifferenziati” (Valdarno Aretino – Fiorentino e Valdisieve) saranno conferiti a Podere Rota (Terranuova B.) OK!! Dal 2014 saranno la Valdisieve ed il Valdarno Fiorentino a farsi carico di ricevere tutti quei rifiuti (principio di reciprocità). Si potrebbe sapere - di grazia – dove diavolo saranno conferiti (a Selvapiana – incerenitore- alle Borra – discarica- )? Si si lo so che va discusso del sistema di raccolta e di riciclaggio, lo so che questo è il livello europeo della discussione e degli “stili di vita” e, se posso aggiungere una cosa mia, so bene che “austerità” non è sinonimo di povertà ma di spessore personale e civile. Ma mi chiedo, come non vedere che qui ora “questi qui” ci stanno portando fuori dall’Europa? Ci stanno rubando il domani? Qui ora noi siamo attardati con classi dirigenti inette ed incapaci che non ci consentono nemmeno di discutere di sistemi avanzati, tecnologicamente parlando, tanto sono invischiati in basse furbizie che si bloccano a vicenda tanto da non fargli fare nemmeno ciò che dicono di voler fare. Il rischio che vedo è una deriva di cumuli di “monnezza” per le strade come il frutto di inerzia di incapacità politico-amministrativa protratta per anni ed anni. Allora mi chiedo: l’Ass.re Crescioli è capace di affrontare e proporre una pianificazione credibile sulla gestione dei rifiuti, qui da noi , dopo il 2014? La mia risposta è NO! Assolutamente NO! Si è dimostrato non solo incapace, ma talmente sfuggente da negare le evidenze dei fatti e dei documenti. A noi non resta che chiederne da subito, da ora, le dimissioni. Governatore Rossi! Assuma, in prima istanza, Lei la soluzione del problema dei rifiuti altrimenti ci troveremo – grazie a Crescioli – come a Napoli e il tempo è molto stretto il 2014 è qui. Come vedete pian piano che il gioco si fa duro, le cantilene soporifere spariscono come nebbie al sole, e con le nebbie spariscono anche le “proprietà”?
p.s. bello discutere così! Mi garba! Peccato non si aggiorni la lista dei commenti.

oggetto: RE: RE: Discarica delle Borra da: Cassandra
   02/06/2011 ore 18:02
  Un po' di vena poetica e un po' di teoretica non fanno male. E poi Dossetti è un uomo dei nostri tempi! Il fatto vero è che non si tratta di inerzia né di incapacità della classe politica, bensì della certezza di poter contare sull'indifferenza del popolo, che a poco a poi ha preso le distanze dalla politica. Basta vedere le poche sedie che sono messe a disposizione del pubblico durante le sedute degli organi consiliari delle istituzioni pubbliche, per capire che non c'è stato nessuno ad ascoltare oltre loro. Così hanno potuto mestare meglio!
Ma adesso, se veramente questa nebbia si è diradata per lasciare il posto alla conoscenza delle cose, dovranno aggiungerne di sedie!
Questo è un invito a partecipare a tutte le riunioni laddove si decide sulla testa degli altri. Basta solo stare con le antenne ben sintonizzate sui canali giusti, spulciare gli ordini del giorno, capire dove è necessario essere presenti.
Decideranno lo stesso, ma sapranno di essere ascoltati e non potranno cambiare le carte in tavolta dicendo " ma io ho detto, ma lui ha fatto" oppure "ma io non c'ero".
quindi ci deve essere un po' di mobilitazione e perché no anche amdando più su, al Governatore Rossi, all'assessore Bramerini per richiedere che sia fatta trasparenza su di un Piano, quello dei Rifiuti, che a suo tempo non ha avuto il supporto della necessaria analisi e documentazione e che ha individuato l'area delle Borra (insieme a quella di Toiano)senza il supporto di una verifica tecnica dell'idoneità del luogo a ricevere rifiuti anche pericolosi, quali ceneri e scorie provenienti dai termovalorizzatori. Ma solo perché non ve ne sono altri e che non si può correre il rischio di non garantire il principio dell'autosufienza dell'allora ATO 6 con tutte le conseguenze del caso (basta leggere il Piano Provinciale dei rifiuti urbani e assimilati.Ato n.6 alle pagine 73 e precedenti.
Tradotto in parole povere: "o si mangia questa minestra o si salta dalla finestra"
Non potrebbe esserci qualche altra soluzione?
Del resto qualche anno è passato dal momento in cui fu redatto il piano e la situazione attualmente potrebbe anche essere diversa.

oggetto: RE: RE: RE: Discarica delle Borra da: Zorro
   02/06/2011 ore 23:42
  Non vorrei che una discussione-denuncia, sulle furberie, sulle menzogne, sui depistaggi e sulle “bufale” – sul tema dei rifiuti, dei piani programmatori e degli accordi - venuta squadernandosi a cavallo delle elezioni amministrative subisse una mutazione genetica di tipo bizantino. Fino ad arrivare a discutere se gli angeli sono maschi o son femmine. Su l’inerzia della classe politica piuttosto che sull’indifferenza del popolo.
Una discussione simile ci porterebbe da qualche parte? Mi pare proprio di no! Del resto ad ognuno le proprie responsabilità. La responsabilità di chi amministra è quella di rispettare le Leggi, di onorare la verità e di rendere trasparente l’azione e la decisione ammnistrativa. Questo mi pare prioritario su tutto. Stanno facendo questo? Mi pare proprio di no! A noi spetta il compito di pretenderlo. Tutto qui.
Piccola nota a margine: la questione teoretica non era riferita a Dossetti ma a K.M. – F. E. “Tesi su Feuerbach”: “La questione se al pensiero umano spetti una verità oggettiva, non è questione teoretica bensí una questione pratica. Nella prassi l’uomo deve provare la verità, cioè la realtà e il potere, il carattere immanente del suo pensiero.”

oggetto: RE: RE: RE: RE: Discarica delle Borra da: Cassandra
   03/06/2011 ore 11:55
  Non ci sono mutazioni genetiche del problema. Non interessa sapere se gli angeli sono maschi o femmine.Conta solo quello che uno fa nelle cose. Ma cos'è che viene prima? L'inerzia della classe politica o l'indifferenza del popolo? Meglio non addentrarsi in una simile disquisizione. Il fatto comunque è che se loro hanno delle responsabilità è perché qualcuno ce li ha messi, ma se quel qualcuno ha sbagliato non è detto che gli altri debbano stare a "guardare e pretendere"un senso di responsabilità che forse non ci sarà mai. Non si tratta forse solo di una rassegnazione che, per spirito di sopravvivenza di un individuoconsapevole della propria impotenza, si camuffa da diritto di pretendere?
oggetto: RE: RE: RE: RE: RE: Discarica delle Borra da: Zorro
   03/06/2011 ore 12:21
  Può darsi, andrebbe chiesto all'individuoconsapevole della propria impotenza. Io non saprei cosa dire oltre.
oggetto: proprietas da proprius da: Zorro
   31/05/2011 ore 21:34
  Vogliamo discutere del piano che prevede “quasi esclusivamente” … come quasi? Avete mai visto una programmazione che dice quasi? Che so in piano strutturale che dice ci può essere realizzato una centro quasi commerciale?
Vogliamo discutere del fatto che saranno conferite alle Borra prevalentemente ceneri e scorie prodotte da impianti termici? Quanto prevalentemente Assessore? Il 51% di ceneri è già prevalentemente? O basta il 31% di ceneri il 20% di spazzamento strade 29% il rifiuti della raccolta differenziata e 20% rifiuti prodotti da trattamento meccanico dei rifiuti? L’Assessore non dice nulla di preciso su questo punto in questa Kermesse di pressappochismo e di cortine fumogene.
Discuterne mi pare fiato sprecato. Un capitolo a parte meriterebbero gli accordi sulla reciprocità e su Selvapiana, ma lo riprenderemo.
Una cosa, invece, l’Assessore Crescioli la dice chiara chiarissima: LE BORRA NON SONO DEL COMUNE, MA DELL’ENEL!
Il Comune di Figline invece dice:
“…..partendo da una solida premessa: a Le Borra, area di cui il Comune è proprietario,……”
(dalla home page del sito istituzionale del Comune di Figline: Figline informa 25/05)
Al contrario (dalla page del sito istituzionale del Consiglio Provinciale: http://met.provincia.fi.it/comunicati/comunicato.asp?id=94469)
Si dice che:
“…..dell'area che, peraltro, non è ancora di proprietà del Comune di Figline….”
“……"sono stati realizzati dall'Enel che è proprietaria dell'area per un intervento di ripristino del ciglio di una scarpata,”
Si possono tirare le interpretazioni dalla parte che si vuole, sta allo gnegnero di chi valuta capire. Una cosa indiscutibile è la proprietà (in latino proprietas da proprius) che è un diritto reale ed è di uno solo.
Quindi una cosa è chiara: uno dei due mente e siccome son due Istituzioni rappresentative dello Stato Italiano, la domanda è: Si può mentire cosi spudoratamente? E’ consentito questo alle Istituzioni che hanno il compito primario di VERITA? E di TRASPARENZA?
Avrei una proposta alternativa: E se alle Borra si mettesse su un allevamento di BUFALE?

oggetto: RE: proprietas da proprius da: wanderbosch
   01/06/2011 ore 15:26
  si si ma di quelle campane che sono già abituate alla diossina così si fa prima a falle crescere....ahahhahah
oggetto: RE: RE: proprietas da proprius da: Zorro
   01/06/2011 ore 16:02
  Facile!!
Con il vaccaro speciale intergalattico!
Io ne ho in mente uno, davvero, ma davvero, braho!
(come dihono a Praho), si chiama Meo settucampi ti ralleo (serbatemene un cucciolo)!

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