Potranno essere restituite ai legittimi proprietari le biciclette che nel mese di agosto sono state rimosse al di fuori delle apposite rastrelliere, in luoghi in cui erano di intralcio a pedoni e carrozzine oppure che si trovavano nei pressi di monumenti e luoghi d’arte.
“L’obiettivo della prima fase di questo progetto di decoro urbano – ha spiegato l’assessore Daniele Raspini – era di sensibilizzare le persone a non abbandonare o a non sostare con le biciclette in luoghi inappropriati, dove spesso diventano ostacoli per i diversamente abili o semplicemente una bruttura agli occhi dei turisti e degli altri cittadini che hanno a cuore il decoro della nostra Figline”.
Pertanto per rientrare in possesso delle biciclette rimosse in agosto basterà rivolgersi al Comando della Polizia Municipale presso i Giardini Morelli (apertura dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e il martedì e giovedì anche dalle 16 alle 19).
“Adesso parte la seconda fase – ha proseguito Raspini – poiché, con l’introduzione di norme regolamentari del Comune che integreranno quelle relative al Codice della Strada, le biciclette parcheggiate anche semplicemente al di fuori delle rastrelliere o degli spazi consentiti in modo permanente, saranno comunque rimosse e i proprietari dovranno pagare una sanzione fino a 80 euro. Spero che i cittadini comprendano la buona fede di questa operazione, che ha il solo obiettivo di rendere Figline più pulita e vivibile”.
Come spiegato anche dal comandante del Servizio Associato di Polizia Municipale, Roberto Panasci, nelle prossime settimane saranno introdotte norme regolamentari sul decoro urbano, che terranno conto non solo dei parcheggi per le biciclette ma anche di tanti altri aspetti che riguardano piccoli e grandi malcostumi da correggere come l’abbandono dei sacchi della spazzatura o rifiuti di altro genere lungo le strade della città.
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31/08/2012 ore 21:35 L'operazione potrebbe essere anche giusta, se però ci fossero adeguati posti per le bici, purtroppo ad oggi, le rastrelliere per le due ruote non sono sufficienti e nemmeno ben distribuite. Visto che sono aumentati i posti a pagamento per le auto, mi auguro che aumenteranno sensibilmente anche i posti per i cicli, ma ho molti dubbi. Un saluto.
L'iniziativa rientra all'interno del progetto Sampei, presentato dalla Conferenza educativa di Zona Fiorentina Sud Est e rivolto ai giovani che non studiano, non lavorano e non cercano un impiego