LETTERA APERTA DI UN CITTADINO - GLI AUTOVELOX DI FIGLINE SONO FUORI REGOLA
Data pubblicazione
31/01/2012 11:19:21
Il ricorso si basava ed evidenziava il mancato rispetto – da parte del Comune - dell’ Art. 25 comma 2 della Legge 29 luglio 2010, nella sostanza, l’articolo, impone che gli autovelox siano posti ad almeno un chilometro di distanza dal cartello che indica il limine di velocità. Tutti gli autovelox del Comune di Figline sono collocati a distanze inferiori, da poche decine di metri ad alcune centinaia di metri, ma tutti a meno di un chilometro dal cartello dei 50 km/h. Il Giudice - andando ben oltre – ha applicato quanto definito, con sentenza, dalla Suprema Corte di Cassazione Sez. II, civ. n. 3701/11 che richiama di attenersi, comunque e rigorosamente, a quanto specificato dagli artt. 2/2° CdS, 4 L. 168/02 nell’applicazione della non immediata contestazione delle violazioni (autovelox). In buona sostanza significa che gli autovelox a Figline sulla SR 69 sono fuori regola indipendentemente da dove e come posizionati.
Va notato, del resto, che la SR 69 inizia nei pressi di Pontassieve e termina ad Arezzo, per una lunghezza di oltre 66 Km. In tutta la SR 69 gli autovelox sono soltanto nel Comune di Figline (forse uno a Sant’Ellero) mentre in tutti gli altri comuni non ce ne è nemmeno uno. Possibile che sussistono particolari ragioni di sicurezza e di pericolosità solo nel Comune di Figline ed in tutti gli altri no? Eppure le caratteristiche della SR69 sono del tutto similari lungo tutto il tracciato.
Non si tratta, infatti, di strumenti per la sicurezza – come qualcuno vorrebbe far credere – ma di moderne gabelle elettroniche, che, anche se tecnologicamente avanzate, sono un tributo medievale che ha solo il Comune di Figline lungo tutta la SR 69. Possiamo sapere a quanto ammonta la “rapina” - dalle tasche degli automobilisti – fatta da queste gabelle FUORI REGOLA, messe dal Comune di Figline? E’ troppo chiedere che i rappresentanti dei cittadini in Consiglio Comunale a Figline si occupino della questione? E’ giusto che si vada a prendere i soldi sempre nelle tasche dei soliti noti e tutti zitti?
Ma oltre al danno, di aver impropriamente montato e reso funzionanti le gabelle, vi è pure la beffa di mantenerle attive non tenendo in alcuna considerazione le sentenze emesse dai giudici (in questo caso dal giudice di pace di Pontassieve) che ne consiglierebbero – invece - la rimozione. Gli automobilisti che incapperanno in queste gabelle avranno da ora in avanti, se non la totale certezza, sicuramente un precedente che fa ritenere possibile l’annullamento della multa degli autovelox di Figline evitando così la decurtazione di 3 punti sulla patente ed una “rapina” di 172 euro se non di più.
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18/02/2012 ore 14:22 Mi si domanda se mi sono chiesto se la velocità rilevata era al di sopra del limite consentito? SI! Me lo sono chiesto e nel dubbio mi sono rivolto a chi per legge (che ci accomuna tutti) e non per morale (ove ognuno ha la sua), ha il compito di rispondere. Il giudice di pace ha risposto in modo inequivocabile. Altri, per propria morale, possono liberamente pensarla come meglio credono.
Mi si chiede di dimostrare se ho una coscienza e di riferirlo pubblicamente. Se mi si permette sarei per rifiutare queste intrusioni, semmai potessi vorrei domandare a chi chiede prove ai singoli individui, di chiedere con la stessa coerenza, le stesse prove alla pubblica amministrazione ed ai funzionari comunali.
Poi direi che tirare in ballo e piegare alla propria inconsistente argomentazione il dramma di una giovane vita spezzata, conferma il livello morale e la coscienza personale già dimostrata. Per parte mia fornirò gratuitamente, a chi ne avesse bisogno, lo schema, praticamente, completo per avanzare ricorso al GdP contro le multe degli autovelox “fuori regola” (basta farne richiesta attraverso questo spazio).
ScOt
20/02/2012 ore 11:35 Premesso che gli autovelox non sono stati posizionati per limitare la velocità, ma solo per far cassa; altrimenti non sarebbero stati installati dietro una curva ma a metà rettifilo o nei pressi di un passaggio pedonale ecc... per costringere l'automobilista a rallentare.
Credo sia doveroso, visto che si emette una sanzione che sia anche l'ente emittente a norma di legge.
24/02/2012 ore 09:16 Caro Renzi, dato che ne ha parlato in consiglio, punto 12 ODG del 20 febbraio, ci renda edotti, di quanto avete deciso a riguardo (autovelox/Figline Valdarno).
27/02/2012 ore 09:59 La ringrazio ancora per aver sollevato la questione in Consigli; che se ritiene ci siano due autovelox a norma lo farà, di sicuro, con cognizione di causa e codice della strada alla mano. Io rispetto il Consiglio Comunale e, d’altra parte, non è nelle mie intenzioni trascinare la discussione in eterno. Quindi la chiudo qui, ricordano però che la sentenza del GdP di Pontassieve, che vedete qui sopra ,riguarda l’autovelox del Carresi, quello dopo il piccolo cimitero, in direzione Figline (Km 25+050). Il Giudice dice che non è a norma e, di conseguenza, non è a norma nemmeno quello di Ripalta (C. Balduccio Km 24+550), direzione San Giovanni. Ovvero sarebbe obbligatoria la contestazione immediata della pattuglia della Polizia Municipale, cosa che non avviene. Continuo a ritenere che le contravvenzioni di questi due autovelox sono annullabili dal GdP. Confermo, altresì, che fornirò gratuitamente lo schema per fare il ricorso.
ScOt
Appuntamento alla "Biblioteca Gilberto Rovai" per la quinta edizione per la rassegna nata per favorire e diffondere la lettura. Appuntamento per sabato 26 e domenica 27 ottobre