Grande attesa, in città, per la nuova proposta del simpatico cabarettista Piero Torricelli, impegnato dallo scorso novembre alla “corte” del Laboratorio di “Zelig”, esibendosi costantemente nel teatro labronico “Cral Eni”, davvero con grande successo, particolare che potrebbe realmente aprire le porte del successo televisivo al comico di origini figlinesi. La sua ultima novità? “La creazione di una compagnia di varietà teatrale “stile anni 60”- tiene a precisare-, con ballerine, comici ed ospiti vari, quasi un ritorno al glorioso passato della rivista in chiave moderna”. Anche la sua denominazione è tutto un programma: “Il Rigatino”, in omaggio, per assonanza, al famoso teatro romano “Il Bagaglino”, uno dei grandi “templi” di questo genere di spettacolo, ma anche in ricordo di una celebre battuta pronunciata da Ugo Tognazzi nel mitico film di Mario Monicelli, “Amici miei”(a proposito: nei corsi e ricorsi della storia, lo stesso Piero Torricelli ha interpetrato con successo un ruolo nel rifacimento della celebre pellicola, stavolta firmata da Neri Parenti). Chi poi crede nel proprio talento artistico e desidera divenire parte della simpatica Compagnia, può inviare il proprio curriculum a: ilrigatinovarieta@virgilio.it; sarete sicuramente ricontattati. Per adesso Piero Torricelli ci aspetta col suo varietà teatrale, domenica 11 marzo alle 21 (ingresso gratuito), presso il Circolo “Arci” di Figline Valdarno), dove con Vanni Baldini presenterà, la prima di una simpatica serie di incontri con gag, battute e tanto sano divertimento. I prossimi appuntamenti in scaletta sono ancora per le domeniche del 18 marzo, del 15 e 22 aprile, oltre che del 6 e 13 maggio.
Un’ottima proposta, questa offerta dall’ attore toscano, per respirare veramente il profumo del varietà teatrale, oltre che per saggiarne i brillanti risultati dopo la sua importante esperienza nel Laboratorio di “Zelig”. Davvero buona fortuna.

(Laura Borgheresi)